STATUTO FDG SUGGERITO DA FABIO FALANGA

DOCUMENTO STATUTARIO DEL “FORUM DELLA GIOVENTU”

DI

TORRE DEL GRECO

Il presente Statuto recepisce finalità e direttrici della “Carta europea della partecipazione dei giovani alla vita locale e regionale” e del Libro Bianco emanato dalla Commissione Europea con testo approvato il 21.11.2001 (COM2001 681), oltre che della “Carta dei Diritti Fondamentali di Nizza” (2001) e delle raccomandazioni contenute nel “World Program of Action for Youth” delle Nazioni Unite (10995 – 2005).

TITOLO PRIMO

COSTITUZIONE – DURATA – SEDE – PRINCIPI PROGRAMMATICI – OGGETTO E SCOPI

Art. 1

Del “Forum della gioventù”

E’ costituito il “Forum della gioventù”, ai sensi dell’art. 7 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali” n. 267/2000.

Esso è un organismo di partecipazione alla vita ed alle istituzioni democratiche, che permette ai giovani un confronto diretto con gli organi elettivi comunali, garantendo le condizioni necessarie per l’intervento diretto dei giovani nella gestione degli interessi pubblici della comunità.

Art. 2

Della “Durata”

La durata è illimitata.

Art. 3

Della “Sede istituzionale”

La sede del “Forum della gioventù” è costituita da ambienti individuati dalla Giunta comunale, in riferimento a quelle che sono le esigenze tecnico – logistiche per la migliore esplicazione delle attività che sono indicate nel presente statuto.

Art. 4

Dei “Principi programmatici e degli scopi”

Il “Forum della gioventù” non ha scopo di lucro e non può essere in alcun modo strumento di finalizzazione delle politiche partitiche territoriali ed oltre a tutte le attività che sono direttamente connesse ai principi ispiratori della legge istitutiva, può:

  • favorire tutte le iniziative tendenti a sviluppare la coscienza civica dei giovani al fine di garantire l’effettiva partecipazione degli stessi alla vita politico – amministrativa della città;

  • organizzare, con la collaborazione del Comune o di privati, iniziative ed attività culturali (artistiche, musicali, cinematografiche, teatrali, letterarie etc.), sportive, turistiche, ecologistiche, sociali e ricreative, al fine di aumentare la partecipazione dei giovani alla vita sociale;

  • interagire con le associazioni e le forze sociali presenti non soltanto sul territorio comunale, per promuovere lo sviluppo culturale dei giovani;

  • favorire con tutte le iniziative necessarie lo sviluppo infrastrutturale del Comune, perseguendone utte le iniziative necessarie lo sviluppo infrastrutturale del Comuneeio comunale, per promuovere lo sviluppo cult una politica di riqualificazione dell’immagine in Italia e nel mondo;

  • emettere pareri consultivi su richiesta degli organi istituzionali del Comune, che sono obbligati a richiederli ogni qual volta vi siano disposizioni in materia di iniziative rivolte ai giovani;

  • emettere pareri obbligatori con efficacia vincolante in materia di: regolamenti comunali relativi ad attività o servizi operanti nel mondo dei giovani, deliberazioni di investimenti in vari settori interessanti il mondo giovanile, convenzioni relative alla gestione di impianti, strutture e servizi relativi ai diversi settori giovanili. I pareri richiesti al Consiglio del Forum devono essere espressi per iscritto in 10 giorni dalla data della richiesta, ovvero, in caso d’urgenza, nel termine ad uopo fissato dall’Amministrazione. Negli atti deliberativi relativi alle questioni di cui sopra, l’amministrazione comunale dovrà dare atto dell’acquisito parere del Forum ovvero della mancata espressione nei termini, pena la nullità del provvedimento;

  • avanzare proposte al Sindaco, alla commissione consiliare competente o ad altri enti pubblici, partecipando attivamente alle forme decentrate di gestione democratica del potere locale, e collaborando strettamente con l’Assessorato alle politiche giovanili o eventuale delegato previamente indicato dall’Amministrazione;

  • avanzare istanze e richieste di informazione all’Amministrazione comunale su temi e problemi che riguardano la complessiva attività amministrativa del Comune oltre che esprimere pareri sulle iniziative del Sindaco e della Giunta; a tal fine il Presidente del Consiglio Comunale deve garantire la partecipazione del Presidente del “Forum della gioventù” (o di un suo delegato) alle adunanze del Consiglio, notificandogli nei termini di legge regolare convocazione ed ordine del giorno;

  • intrattenere, attraverso i rapporti di collaborazione organizzati dal Comune, valide relazioni culturali e sociali con altre organizzazioni giovanili dei Paesi esteri, al fine di perseguire la cooperazione e lo sviluppo tra i popoli.

TITOLO SECONDO

PATRIMONIO E DISPONIBILITA’ FINANZIARIE

Art. 5

Del “Patrimonio e dell’entrate”

Il Patrimonio del “Forum della gioventù” è costituito dai beni mobili ed immobili che pervengono al Forum a qualsiasi titolo, da elargizioni o contributi da parte di Enti pubblici e privati o persone fisiche, dagli avanzi netti di gestione.

Il fondo di dotazione iniziale è dato dall’avanzo di gestione alla data di approvazione del presente Statuto.

Per l’adempimento dei suoi compiti il “Forum della gioventù” dispone delle seguenti entrate:

  • introiti realizzati nello svolgimento delle sue attività;

  • versamento della quota associativa;

  • ogni eventuale altra entrata.

L’adesione al “Forum della gioventù” non comporta obblighi di finanziamento o di contributi ulteriori al pagamento della tessera sociale. E’ comunque facoltà degli aderenti al “Forum della gioventù” di effettuare versamenti ulteriori.

Ulteriori versamenti al fondo di dotazione possono essere di qualsiasi entità e sono comunque a fondo perduto; in nessun caso, e quindi nemmeno in caso di scioglimento o estinzione del Forum, né in caso di morte, di recesso e di esclusione dal “Forum della gioventù”, può pertanto farsi luogo alla ripetizione di quanto versato.

Il versamento non crea diritti di partecipazione e, segnatamente, non crea quote indivise di partecipazione trasmissibili a terzi, né per successione a titolo particolare né per successione a titolo universale.

Art. 6

Delle “Disponibilità finanziarie”

Ogni anno l’Amministrazione Comunale, nell’atto di approvare il Bilancio preventivo, assegna al capitolo denominato “Forum della gioventù” una determinata somma, idonea allo svolgimento delle attività dell’organizzazione, che viene versata sul c/c del “Forum della gioventù”.

Il Presidente è obbligato a presentare di concerto con il tesoriere e con il benestare del Collegio dei revisori dei conti, al competente ufficio, una rendicontazione finale dalla quale si evincono tutte le spese effettuate in nome e per conto del “Forum della gioventù”, nonché una relazione programmatica relativa all’anno successivo.

Documentazione da presentare entro e non oltre il 31 ottobre di ogni anno.

Tutte le somme iscritte nel capitolo di Bilancio denominato “Forum della gioventù” possono essere utilizzate solo per il finanziamento delle iniziative e delle attività programmate dal Consiglio o dall’Assemblea dello stesso Forum.

Le quote versate annualmente dai soci per la tessera sociale, devono ugualmente essere versate sul c/c del “Forum della gioventù”.

TITOLO TERZO

SOCI

Art. 7

Dei “Soci”

Il numero dei soci è illimitato.

Al Forum possono aderire tutti i cittadini residenti o domiciliati nel comune di Torre del Greco che abbiano compiuto il 16° anno di età e che non abbiano ancora superato il 28° anno di età; senza alcuna distinzione di sesso, razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

Al compimento del 29° anno il socio decade automaticamente da qualsiasi carica.

Art. 8

Delle “Ammissioni e dimissioni”

Per essere ammesso a socio è necessario presentare domanda al Presidente del Forum con l’osservanza delle seguenti modalità ed indicazioni:

  • indicare nome e cognome, luogo e data di nascita, residenza e/o domicilio, eventuale professione o mestiere ed eventuale scuola frequentata;

  • dichiarare di attenersi al presente Statuto e alle deliberazioni degli organi sociali;

  • la presentazione della domanda di ammissione dà diritto immediato a ricevere la tessera sociale e copia del presente documento statutario, al costo annuale di 10 euro da versare entro il 31 gennaio di ogni anno; eccezion fatta per i soci di età compresa tra i 14 ed i 17 anni compiuti, per i quali il costo della tessera è diminuito della metà;

  • l’importo della tessera sociale, mai superiore ai 10 euro, e le modalità di versamento possono essere modificate dall’Assemblea dei Soci del “Forum della gioventù”;

  • i giovani appartenenti ai nuclei familiari inseriti nell’elenco degli indigenti presso l’ufficio Servizi Sociali sono esonerati dal pagamento della tessera sociale;

  • le dimissioni da socio vanno presentate per iscritto al Consiglio del Forum, che ne prenderà atto, contestualmente alla consegna della tessera sociale;

  • la commissione consiliare competente può indire campagna promozionale di adesione al Forum;

  • la qualità di socio non è trasferibile.

Per le modalità di iscrizione alla prima Assemblea Costituente occorre rifarsi alla disciplina prevista, a piè del presente documento, dalle “disposizioni iniziali e provvisorie”.

Art. 9

Della “Carta giovani e diritti dei soci”

La tessera sociale è costituita dalla “Carta giovani”.

La Carta giovani, non cedibile a terzi, dà diritto a:

  • accedere ai locali del Centro Sociale (sede Forum);

  • usufruire dei servizi del Centro Sociale alle condizioni fissate dall’apposito regolamento;

  • usufruire dei servizi del “Forum della gioventù” alle condizioni fissate dai regolamenti interni;

  • usufruire di sconti e di altre agevolazioni concordate dal Comune di Torre del Greco con associazioni, esercizi commerciali, cinema, teatri, strutture sportive, librerie, agenzie di trasporti ed Enti pubblici e privati che offrano prodotti o servizi funzionali al benessere ed allo sviluppo psico-fisico dei giovani;

  • usufruire a prezzi ridotti di servizi organizzati dal comune di Torre del Greco;

  • partecipare alle votazioni per l’elezione degli organi sociali del “Forum della gioventù”;

  • partecipare alle manifestazioni organizzate dal “Forum della gioventù”.

Art. 10

Degli “Obblighi dei Soci”

I soci sono tenuti:

  • all’osservanza dello Statuto, degli eventuali regolamenti interni e delle deliberazioni prese dagli organi sociali;

  • al pagamento, ogni anno, della tessera sociale: gli iscritti che entro il 20 febbraio di ogni anno non abbiano versato la quota per il rinnovo della tessera sociale decadono dalla qualità di socio;

  • a non utilizzare in maniera “distorta” l’organizzazione “Forum della gioventù”, per perseguire interessi personali o partitici che esulano da quelli espressamente menzionati nel titolo primo del presente statuto.

Art. 11

Delle “Sanzioni”

Quando i soci non ottemperano alle disposizioni del presente Statuto, dei regolamenti interni o delle deliberazioni adottate dagli organi sociali, vengono richiamati ufficialmente dal Consiglio, in base ad una deliberazione assunta a maggioranza assoluta dei suoi membri.

Al secondo richiamo ufficiale i soci vengono espulsi dal “Forum della gioventù”.

L’espulsione comporta l’immediata cessazione dalla qualità di socio e da qualunque altra carica il soggetto detenga al momento del procedimento sanzionatorio, oltre l’impossibilità per l’espulso di poter negli anni successivi procedere ad una nuova iscrizione.

TITOLO QUARTO

ORGANI SOCIALI

Art. 12

Degli “Organi sociali”

Sono organi sociali del “Forum della gioventù”:

  • l’Assemblea;

  • la Commissione Elettorale;

  • il Consiglio direttivo;

  • il Presidente;

  • il Vicepresidente;

  • il Tesoriere;

  • il Collegio dei revisori dei conti;

  • il Collegio Statutario.

Art. 13

Del “Assemblea”

L’Assemblea dei soci può essere ordinaria o straordinaria e viene convocata dal Presidente.

Viene convocata mediante un avviso che deve indicare l’Ordine del giorno dell’Assemblea e deve essere affisso presso l’ufficio che cura il Servizio Politiche Giovanili, la sede del Forum dei Giovani e l’Albo Pretorio. L’affissione deve avvenire almeno sette giorni prima della Assemblea ordinaria o straordinaria.

L’Assemblea straordinaria è convocata:

  • tutte le volte che il Consiglio direttivo, il Presidente, la commissione consiliare competente o il Sindaco lo reputino necessario;

  • allorché ne faccia richiesta motivata almeno 1/10 dei soci; in tal caso l’Assemblea dovrà aver luogo entro venti giorni dalla data in cui viene richiesta.

L’Assemblea ordinaria viene convocata ogni anno nella terza decade del mese di febbraio, per determinare le linee generali del programma di attività per il nuovo anno sociale.

L’Assemblea sia ordinaria che straordinaria può:

  • deliberare su tutte le questioni attinenti la gestione sociale;

  • presentare proposte, istanze, petizioni al Consiglio del Forum dei Giovani, al Presidente, agli organi elettivi comunali e ad altri Enti pubblici;

  • modificare il presente statuto;

  • eleggere il Collegio dei revisori dei conti;

  • eleggere i delegati in organismi di livello superiore o collegati;

  • approvare i regolamenti che disciplinano lo svolgimento delle attività del “Forum della gioventù”;

  • deliberare sulla eventuale destinazione di utili o avanzi di gestione comunque denominati, nonché di fondi, riserve o capitale durante la vita del forum della gioventù, qualora ciò sia consentito dalla legge e dal presente Statuto;

  • eleggere il Consiglio direttivo: fissando la data delle elezioni entro i trenta giorni successivi al termine dell’ordinario mandato biennale o in caso di prematura decadenza dell’organo, e nominare gli scrutatori della Commissione Elettorale;

  • approvare l’assegnazione di cariche onorarie all’interno del Consiglio direttivo del “Forum della gioventù”.

In prima convocazione l’Assemblea, sia ordinaria che straordinaria, è regolarmente costituita con la presenza dei 2/3 dei soci.

In seconda convocazione l’Assemblea, sia ordinaria che straordinaria, è regolarmente costituita se è presente almeno il cinquanta per cento più uno dei soci iscritti; la seconda convocazione può avere luogo un’ora dopo la prima.

Nessuna deliberazione è valida se non ottiene il voto della maggioranza dei votanti, fatti salvi i casi in cui il presente Statuto prevede diversamente.

Possono partecipare alle votazioni solo i soci iscritti da almeno trenta giorni antecedenti alla data di svolgimento dell’Assemblea.

Per la deliberazione di modifiche statutarie occorre la maggioranza qualificata dei presenti, ed il previo parere positivo del Consiglio direttivo, nonché quello di legittimità del Consiglio statutario.

Le modifiche statutarie potranno essere presentate al Collegio statutario attraverso un emendamento firmato o dall’ Assemblea o dal Consiglio direttivo.

Le votazioni possono avvenire per alzata di mano o a scrutinio segreto, quando ne faccia richiesta 1/10 dei presenti.

Alle votazioni partecipano tutti i soci che hanno diritto di voto.

Ai fini della determinazione della maggioranza rispetto ai votanti non si computano gli astenuti.

L’Assemblea tanto ordinaria che straordinaria è presieduta dal Presidente.

Il verbale delle riunioni e le deliberazioni adottate dovranno essere riportati dal Vicepresidente su un apposito registro dei verbali.

Il registro dei verbali, depositato presso la sede del Forum, è a disposizione di chiunque voglia prenderne visione, ed è consegnato in occasione delle riunioni dell’Assemblea al Presidente che entro dieci giorni dalla data delle riunioni deve riconsegnarlo. In tale periodo il Presidente è responsabile della custodia del registro e provvede affinché i verbali e le deliberazioni dell’Assemblea siano affissi, entro sette giorni dalla data delle riunioni, nella sede sociale e nell’albo pretorio affinché tutti possano prenderne conoscenza.

La sede dell’Assemblea è individuata dal Presidente, sentito il Sindaco.

Art. 14

Della “Commissione elettorale”

La Commissione elettorale è composta da un funzionario del comune di Torre del Greco, scelto dal Sindaco con funzione di Presidente della Commissione, e da quattro scrutatori nominati dall’Assemblea del “Forum della gioventù”.

La Commissione oltre a provvedere alle operazioni di spoglio, ha il compito di decidere a maggioranza su eventuali ricorsi inerenti le procedure elettorali, i quali dovranno essere presentati al Sindaco entro 24 ore dal fatto per il quale si intende ricorrere, e decide entro le 48 ore successive, con decisione non impugnabile.

Art. 15

Del “Elezione del Consiglio direttivo e del Presidente”

Il Presidente uscente, o in mancanza il Sindaco, convoca i soci per l’elezione del Consiglio e del Presidente del “Forum della gioventù” mediante avviso da affiggere nella sede del Forum e all’Albo Pretorio almeno venti giorni prima della data di svolgimento delle elezioni.

Le elezioni si svolgeranno nel mese di marzo, con cadenza biennale; per le prime elezioni successive alla costituzione del “Forum della gioventù”, occorre far riferimento alla disciplina relativa alle “disposizioni iniziali e provvisorie”, a piè del presente Statuto.

Il Consiglio del “Forum della gioventù” è composto da 70 Consiglieri, in parte nominati di diritto e per la parte restante in quota elettiva; più il Presidente ed il Vicepresidente, oltre un massimo eventuale di 2 membri onorari nominati a maggioranza qualificata dei 2/3 dal Consiglio insediato ed un ulteriore eventuale membro onorario nominato direttamente dal Presidente del “Forum della gioventù”.

Sono Consiglieri di diritto:

  • un giovane in rappresentanza di ogni istituto secondario superiore ubicato nel territorio comunale, indicati dalla rispettiva assemblea studentesca plenaria;

  • un giovane in rappresentanza del mondo universitario, indicato dall’assemblea elettiva degli iscritti ai corso universitari ubicati nel territorio comunale;

  • un giovane in rappresentanza dei soggetti diversamente abili;

  • venti giovani in rappresentanza delle associazioni cittadine che perseguono direttamente o indirettamente finalità legate all’attività dei giovani (purché non partitiche), nominati tra le associazioni aderenti al Forum, in base a criteri che vengono interamente a queste demandati;

  • un giovane rappresentante delle associazioni sindacali, per età e funzione rappresentativo della condizione giovanile; nominato tra le associazioni aderenti al Forum, in base a criteri che vengono interamente a queste demandati;

  • un giovane rappresentante del lavoro autonomo (imprenditore, artigiano etc.), per età e funzione rappresentativo della condizione giovanile; nominato tra le associazioni di categoria aderenti al Forum, in base a criteri che vengono interamente a queste demandati;

  • un giovane rappresentate della comunità cittadina degli extracomunitari, se presente sul territorio, nominato in base a criteri che vengono interamente ad essa demandati;

  • il sindaco del consiglio comunale dei ragazzi (se presente sul territorio), in deroga al su scritto vincolo dell’età minima.

Una volta individuato il numero dei consiglieri di diritto del Forum, è possibile procedere alla elezione della quota elettiva.

Ogni candidato alla carica di Presidente del “Forum della gioventù”:

  • deve presentare la propria candidatura, indicando anche il nome del Vicepresidente, ed il suo programma di lavoro all’Ufficio che cura le Politiche Giovanili almeno 20 giorni prima delle elezioni;

  • deve avere compiuto il ventunesimo anno di età e deve avere al massimo ventotto anni compiuti;

  • non deve essere tesserato per nessun partito o movimento politico;

  • la candidatura del presidente deve essere presentata dalle firme esclusive di almeno 50 giovani torresi, di età compresa tra i sedici ed i ventotto anni;

  • deve essere iscritto al “Forum della gioventù” da almeno sei mesi; tranne in caso di prima costituzione del Forum.

Ogni candidato Consigliere deve:

  • presentare la propria candidatura all’ufficio che cura le Politiche Giovanili almeno 15 giorni prima delle elezioni;

  • deve aver compiuto sedici anni e deve avere al massimo ventotto anni compiuti;

  • deve essere iscritto al Forum da almeno sei mesi; tranne il caso di prima costituzione del Forum;

  • all’atto della presentazione della candidatura deve indicare il nome del candidato Presidente che intende sostenere; previa accettazione dello stesso candidato Presidente che provvederà ad inserirlo nella sua unica lista che lo sostiene, al numero progressivo che riterrà opportuno.

Subito dopo la consegna di tutte le candidature, la Commissione elettorale in concerto con i candidati Presidente, redigerà le liste ufficiali che porteranno il nome del candidato Presidente, e che conterranno anche i nomi dei candidati Consigliere nell’ordine progressivo stabilito dai candidati Presidente.

Ogni socio può esprimere una sola preferenza, su di un’ apposita scheda preparata dalla Commissione Elettorale, indicando unicamente il nome del candidato Presidente.

Le altre schede sono nulle.

Viene eletto il candidato Presidente che ha ricevuto il numero maggiore di preferenze; in caso di parità il più anziano d’età.

Alla lista che ha ottenuto il numero più elevato di preferenze vengono assegnati il 50% dei Consiglieri eleggibili in quota elettiva, individuati in base all’ordine progressivo stabilito dal candidato Presidente; nel caso il numero dei consiglieri assegnabili in quota elettiva sia dispari, alla lista di maggioranza sarà assegnata l’unità dispari a titolo di premio di maggioranza. Alle altre liste viene assegnato, in proporzione ai voti attenuti, il restante 50% dei Consiglieri eleggibili, applicando lo stesso criterio della progressione in lista.

Nessun socio che ricopra cariche istituzionali può essere eletto nel Consiglio del “Forum della gioventù”.

Art. 16

Del “Presidente”

Il Presidente rappresenta il “Forum della gioventù”.

Il Presidente convoca, presiede e disciplina le riunioni dell’Assemblea e del Consiglio del “Forum della gioventù”.

In collaborazione con l’Ufficio che cura le Politiche Giovanili redige l’elenco degli enti convenzionati con il Comune a favore dei soci del “Forum della gioventù”.

Il Presidente cura l’esecuzione delle deliberazioni del Consiglio e dell’Assemblea, ai quali riferisce circa l’attività compiuta, e si occupa dell’ordinaria amministrazione del Forum.

In casi eccezionali, d’urgenza, il Presidente può compiere atti di straordinaria amministrazione; in tal caso però deve subito convocare il Consiglio direttivo per la ratifica del suo operato, previo parere di legittimità del Consiglio statutario.

Il Presidente partecipa alle sedute del Consiglio Comunale per l’espletamento delle attività previste dal presente Statuto.

Il Presidente nomina il Consigliere onorario che presiederà il Consiglio Statutario.

Il Presidente nomina il Vicepresidente, che in caso d’impedimento del Presidente svolge le sue veci.

Art. 17

Del “Consiglio direttivo”

Il Consiglio direttivo del “Forum della gioventù” si riunisce quando lo ritenga necessario il Presidente, o qualora ne facciano richiesta motivata almeno 14 Consiglieri entro quindici giorni dalla richiesta.

I Consiglieri sono convocati con atto scritto dal Presidente, oltre che per e-mail, almeno 7 giorni prima della data della riunione.

Tutti i Consiglieri che vi intervengono hanno diritto di voto, eccezion fatta per il Vicepresidente quando è presente il Presidente e per i Consiglieri onorari.

Il Consiglio del “Forum della gioventù” dovrà riunirsi almeno una volta ogni due mesi; in caso di mancata convocazione il Consiglio Statutario provvederà alla convocazione del Consiglio del “Forum della gioventù” nel rispetto del numero minimo di riunioni annuali.

Su richiesta di almeno 14 consiglieri o 1/5 dei soci può essere predisposto l’ordine del giorno, che deve essere ratificato dal Collegio statutario e poi discusso in Consiglio.

Il Consiglio del “Forum della gioventù”:

  • formula proposte per l’Assemblea;

  • cura l’esecuzione delle deliberazioni dell’Assemblea;

  • stabilisce i programmi di attività del Forum della gioventù sulla base dei principi programmatici e dei compiti stabiliti dallo Statuto e sulla base delle linee generali approvate dall’assemblea;

  • svolge le funzioni dell’Assemblea in caso quest’ultima non abbia deliberato su un determinato argomento in quanto non validamente riunitasi per almeno due volte consecutive;

  • delibera circa l’espulsione dei soci con maggioranza qualificata di 2/3;

  • costituisce gruppi di lavoro, in linea con le linee guida del Presidente;

  • può nominare uno o più Consiglieri e/o soci responsabili di determinati servizi, progetti o attività specificando il contenuto e la durata dell’incarico (senza portafoglio);

  • nomina i due Consiglieri onorari che comporranno, unitamente al Consigliere nominato dal Presidente, il Consiglio Statutario;

  • entro il 31 ottobre di ogni anno approva il Bilancio di previsione, e delibera con parere consultivo sul bilancio di previsione comunale, mentre con parere vincolante sui capitolati inerenti le politiche giovanili;

  • delibera sulle iniziative, sugli acquisti e su tutto quanto altro riguardi le attività del Forum della gioventù;

  • esprime i pareri obbligatori richiesti dal Sindaco o dalla Giunta comunale, presentando una relazione illustrativa delle motivazioni entro dieci giorni dalla data in cui perviene la richiesta di parere;

  • formula proposte al Sindaco, alla Giunta, al Consiglio Comunale nei modi stabiliti dal presente Statuto;

  • può invitare alle sue riunioni degli esperti in relazione agli argomenti all’ordine del giorno;

  • approva regolamenti interni;

  • è competente per tutte le funzioni e le decisioni non espressamente previste dal presente Statuto come competenza dell’Assemblea o del Presidente.

Il Consiglio del Forum delibera validamente a maggioranza dei voti, in prima convocazione con la presenza di almeno i 2/3 dei Consiglieri eletti e in seconda convocazione con la presenza di almeno il 50% più uno dei Consiglieri tra quelli di diritto e quelli eletti.

La seconda convocazione può avere luogo il giorno successivo.

Il Consigliere che convocato all’adunanza risulta assente per tre consigli consecutivi, viene espulso automaticamente e surrogato dal candidato consigliere primo dei non eletti nella lista di appartenenza del Consigliere espulso.

Le decisioni prese sono verbalizzate dal Vicepresidente e trasmesse al Sindaco e alla commissione consiliare competente e all’assessore al ramo.

Il Sindaco entro trenta giorni dal ricevimento delle istanze o delle richieste di informazione dovrà formulare risposta scritta circa il problema o l’istanza espressi, ed illustrare le modalità che si intendono seguire per le eventuali soluzioni.

Qualora la risposta espressa dal Sindaco non sia dichiarata soddisfacente dal Consiglio del “Forum della gioventù”, l’argomento oggetto della proposta o dell’istanza sarà iscritto all’Ordine del Giorno della prima seduta utile del Consiglio Comunale.

Art. 18

Del “Vicepresidente”

Il Vicepresidente sostituisce il Presidente in ogni sua attribuzione ogni qualvolta questi è impedito all’esercizio delle proprie funzioni. Il solo intervento del Vicepresidente costituisce per i terzi prova dell’impedimento del Presidente.

Il Vicepresidente deve avere età compresa tra i 21 e i 27 anni.

Il Vicepresidente verbalizza le adunanze dell’Assemblea, del Consiglio direttivo e coadiuva il Presidente e il Consiglio nell’esplicazione delle attività esecutive che si rendano necessarie o opportune per il funzionamento dell’amministrazione del Forum della gioventù.

Il Vicepresidente cura la tenuta del libro verbali delle assemblee, del Consiglio direttivo, del Libro dei soci.

Art. 19

Dei “Libri del Forum della gioventù”

Il Forum della gioventù detiene la titolarità dei libri verbali delle adunanze dell’Assemblea, del Consiglio direttivo, della Commissione elettorale nonché il Libro dei Soci.

Art. 20

Del “Tesoriere”

Il Tesoriere cura la gestione della cassa del “Forum della gioventù” e ne tiene la contabilità, effettua le relative verifiche, controlla la tenuta dei libri contabili, predispone dal punto di vista contabile il Bilancio consuntivo e quello preventivo, accompagnandoli da idonea relazione contabile.

Art. 21

Del “Consiglio Statutario”

Il Consiglio Statutario è composto dal Vicepresidente, dal tesoriere, dai revisori dei conti, più altri cinque membri effettivi: uno nominato dal Presidente e quattro nominati dal Consiglio; e di cinque membri supplenti (che subentrano in caso di indisponibilità di un membro effettivo) nominati dal Presidente.

Il Consigliere statutario assume la carica di consigliere onorario nel Consiglio direttivo, partecipa quindi di diritto alle adunanze dell’Assemblea e del Consiglio direttivo con facoltà di parola ma senza diritto di voto.

Il Consiglio Statutario è garante del rispetto delle disposizioni previste nel presente statuto, e delibera a maggioranza dei suoi membri, pertanto può:

  • interpretare in maniera autentica ed insindacabile le disposizioni statutarie;

  • decidere sulle controversie in materia di applicazione dello Statuto;

  • richiamare quei soggetti che commettono delle infrazioni della disciplina prevista dal documento statutario e proporre al Consiglio il procedimento di espulsione;

  • revocare il Presidente nel caso in cui questi abbia commesso fatti illeciti o contrari ai principi ispiratori dell’organizzazione o atteggiamenti politici espressamente faziosi e privi di democraticità, tesi soltanto al rilancio della propria immagine personale, previa ratifica del procedimento di revoca da parte del Consiglio;

  • convocare il Consiglio o l’Assemblea quando non sia rispettato il numero minimo di convocazioni;

  • ratificare le eventuali modifiche statutarie proposte e deliberate dall’Assemblea;

  • sciogliere, sentiti il Sindaco e l’Assessore al ramo, il Consiglio direttivo in caso di dimissioni del 50% più uno dei consiglieri, ovvero in caso di dimissioni del Presidente;

  • provvedere all’accoglimento ed alla ratifica dei punti all’o.d.g. in collegialità con Presidente e Vicepresidente.

I membri del Consiglio Statutario devono avere tra i 25 ed i 30 anni compiuti e restano in carica per tre anni, indipendentemente dal raggiungimento dei limiti di età previsti dal presente documento statutario.

Art. 22

Del “Collegio dei Revisori dei Conti”

Il Collegio dei revisori dei conti si compone di tre membri effettivi e di due supplenti (questi ultimi subentrano in caso di indisponibilità di un membro effettivo) e viene eletto dall’Assemblea Ordinaria.

L’incarico di Revisore dei conti è incompatibile con la carica di consigliere.

La carica di Revisore dei conti è biennale.

I Revisori dei conti curano la tenuta del libro delle adunanze dei revisori dei conti, partecipano di diritto alle adunanze delle assemblee, del Consiglio direttivo, con facoltà di parola ma senza diritto di voto, verificano la regolare tenuta della contabilità del “Forum della gioventù” e dei relativi libri, danno parere sui bilanci.

Art. 23

Dei “Consiglieri del Forum della gioventù”

I consiglieri del “Forum della gioventù” possono presentare proposte al Consiglio e fare raccomandazioni e interrogazioni al Presidente del Forum.

Nel corso del mandato si potrà provvedere alla surroga dei Consiglieri dimissionari o espulsi con il primo dei non eletti della rispettiva lista di appartenenza; in mancanza si procederà ad elezioni suppletive alle quali potranno partecipare i soci iscritti alla data di indizione delle stesse.

In caso di tre assenze consecutive non giustificate, si decade automaticamente dalla carica di Consigliere.

Le cariche di Consigliere e di Presidente sono biennali.

Art. 24

Delle “Sedute pubbliche”

Ai lavori del Consiglio e dell’Assemblea del “Forum della gioventù” sarà data massima pubblicità tramite l’affissione di manifesti e attraverso qualunque altra forma di comunicazione.

Le spese dell’affissione sono a carico dell’Amministrazione comunale.

Le sedute del Consiglio sono pubbliche.

TITOLO QUINTO

DISPOSIZIONI CONCLUSIVE

Art. 25

Degli “Avanzi di gestione”

Al Forum della gioventù è vietato distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione comunque denominati, nonché fondi, riserve o capitale durante la vita del “Forum della gioventù” stesso, a meno che la destinazione o la distribuzione non siano imposte per legge o siano effettuate a favore di organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) che per legge, Statuto o regolamento facciano parte della medesima ed unitaria struttura.

Il Forum della gioventù ha l’obbligo di impiegare gli utili o gli avanzi di gestione per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse.

Art. 26

Dello “Scioglimento”

Lo scioglimento del “Forum della gioventù” è previsto in caso di dimissioni del 50% più uno dei consiglieri, ovvero in caso di dimissioni del Presidente.

In caso di suo scioglimento definitivo, ovvero non seguito da nuove elezioni, il “Forum della gioventù” ha l’obbligo di devolvere il suo patrimonio ad organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) o a fini di pubblica utilità, salvo diversa destinazione imposta dalla legge.


Art. 27

Della “Clausola compromissoria”

Le controversie che dovessero sorgere in dipendenza della esecuzione o interpretazione del presente Statuto, nonché quelle relative alle esclusioni deliberate dal Consiglio direttivo e non accettate dal socio destinatario del provvedimento, saranno rimesse al giudizio insindacabile del Consiglio Statutario.

Art. 28

Del “Comune di Torre del Greco”

Il Comune di Torre del Greco, nel pieno rispetto delle norme istitutive di questa organizzazione, promuove e cura l’esecuzione delle iniziative del “Forum della gioventù”, stipula intese o accordi con enti pubblici o privati a favore dei soci del Forum e mette a disposizione dell’organizzazione équipe di specialisti in materia di interesse giovanile.

Il Comune di Torre del Greco, riconoscendo il presente Statuto accetta tutte le disposizioni in esso contenute, e dimostrando di condividerne i principi ispiratori garantisce l’adeguamento dello Statuto Comunale per permettere lo svolgimento delle attività del Forum.

L’Ordine del Giorno delle riunioni dell’Assemblea e del Consiglio del Forum della gioventù deve essere sempre inviato al Sindaco, ai Capigruppo e al presidente della commissione consiliare competente; così come l’Ordine del Giorno delle riunioni del Consiglio Comunale deve essere inviato al Presidente del Forum, con relativa convocazione, per garantirne la partecipazione.

Il Consiglio del Forum della gioventù può invitare alle sue riunioni rappresentanti del Comune di Torre del Greco per la discussione di determinati argomenti.

Il Sindaco, il presidente della commissione competente, l’assessore al ramo o un loro delegato, partecipano, senza diritto di voto, alle riunioni del Consiglio del Forum della gioventù e dell’Assemblea.

Ogni anno, nel mese di maggio, il Sindaco presenta all’Assemblea una “Relazione sullo stato di attuazione delle politiche giovanili e sul programma delle iniziative dell’Amministrazione a favore dei giovani”.

Il Consiglio del Forum d’intesa con il Sindaco si avvale, per la gestione della vita sociale, dell’assistenza degli uffici del Comune di Torre del Greco.

L’Ufficio che cura le Politiche Giovanili redige l’elenco degli enti convenzionati con il Comune a favore dei soci del Forum, e informa sulle manifestazioni, sulle iniziative rientranti nei principi e negli scopi del vigente statuto.

Art. 29

Delle “Modifiche dello Statuto”

L’Assemblea propone e delibera la modifica del presente Statuto, in prima convocazione con il voto favorevole della maggioranza assoluta dei soci, in seconda convocazione a maggioranza qualificata dei presenti, previo parere positivo del Consiglio.

Le modifiche deliberate devono essere espressamente ratificate del Consiglio Comunale entro il termine perentorio di 30 giorni; se in questo termine il Consiglio Comunale non si riunisce, o non chiede ulteriori chiarimenti, la ratifica si dà per acquisita tacitamente.

Le modifiche devono avvenire nel rispetto dei principi programmatici del “Forum della gioventù” e dei limiti fissati dal presente Statuto.

Art. 30

Delle “Integrazioni dello Statuto”

Per disciplinare ciò che non sia previsto nel presente Statuto, dai Regolamenti interni e dalle deliberazioni degli Organi Sociali, si deve far riferimento alle norme in materia di enti contenute nel Libro I del Codice Civile e, in subordine, alle norme contenute nel Libro V dello stesso codice.

DISPOSIZIONI INIZIALI E PROVVISORIE

Per la prima costituzione del Forum della gioventù, è necessario provvedere alla formazione dell’Assemblea costituente, che provvederà all’elaborazione del Documento Statutario del Forum; ad essa possono aderire tutti i cittadini residenti o domiciliati nel comune di Torre del Greco che abbiano compiuto il 16° anno di età e che non abbiano ancora superato il 28° anno di età; senza alcuna distinzione di sesso, razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

A tal fine il Comune deve impegnarsi, nel più breve tempo possibile, a pubblicizzare mediante pubblica affissione l’evento Forum della gioventù, e la possibilità per tutti i cittadini di cui sopra di poter prendere parte all’Assemblea costituente, presentando entro 30 giorni dalla pubblicazione dell’evento apposita domanda di ammissione al dirigente comunale preposto.

La domanda di ammissione deve indicare: nome e cognome, luogo e data di nascita, residenza e/o domicilio, eventuale professione o mestiere ed eventuale scuola frequentata.

Trascorsi i 30 giorni dalla pubblicazione del bando di partecipazione, il dirigente preposto dichiarerà chiuse le liste di partecipazione, e provvederà indicando la data ed il luogo alla convocazione degli ammessi all’Assemblea costituente, dando inizio ai lavori di costituzione.

Successivamente l’Amministrazione dovrà provvedere all’approvazione del Documento Statutario del Forum della gioventù redatto dall’Assemblea Costituente.

STATUTO FDG SUGGERITO DALLA REGIONE

STATUTO DEL FORUM DELLA GIOVENTU’

INDICE

ART. 1 ISTITUZIONE

ART. 2 IMPEGNI DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE

ART. 3 FINALITA' DEL FORUM

ART. 4 COMPOSIZIONE DEL FORUM

ART. 5 ORGANI DEL FORUM

ART. 6 IL PRESIDENTE DEL FORUM

ART. 7 UFFICIO DI PRESIDENZA

ART. 8 ASSEMBLEA PLENARIA

ART. 9 COMMISSIONI DI LAVORO

ART. 10 COMPITI DEL FORUM

ART. 11 CONVOCAZIONE E VALIDITA’ DELLE SEDUTE

ART. 12 DECADENZA DEI MEMBRI DEL FORUM

ART. 13 DIMISSIONI DEI MEMBRI DEL FORUM

ART. 14 SCIOGLIMENTO

ART. 15 SEDE

ART. 16 REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO

ART. 17 MODIFICHE ALLO STATUTO DEL FORUM

ART. 1 ISTITUZIONE

Il Consiglio Comunale di ………… riconosciuta:

a) l'importanza di coinvolgere i giovani e le aggregazioni giovanili quale presenza attiva e propositiva nell'ambito sociale e culturale;

b) il valore del coinvolgimento di giovani studenti, lavoratori e disoccupati utilizzando le forme e gli istituti della partecipazione presenti in ciascuna realtà;

c) il valore del coinvolgimento delle aggregazioni giovanili, culturali e ricreative, come forte momento di arricchimento e crescita della città;

d) la necessità di operare in stretta collaborazione con le diverse realtà ed organizzazioni sociali che compongono l'universo giovanile della nostra città;

istituisce

il "FORUM COMUNALE DELLA GIOVENTU’" inteso come spazio di incontro permanente tra i giovani, le aggregazioni Giovanili e l'Amministrazione Comunale.

ART. 2 IMPEGNI DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE


L'Amministrazione Comunale si impegna a:

a) convocare il Consiglio Comunale almeno una volta l'anno per discutere la programmazione delle politiche giovanili comunali;

b) chiedere parere al Forum sui propri bilanci preventivi nonché sui piani degli investimenti in materia di politiche giovanili;

c) far pervenire, anche su richiesta del Forum, atti, documenti, studi e dati consentiti dalle norme in vigore;

d) pubblicizzare le iniziative concordate e gli eventuali documenti del Forum;

e) favorire l'utilizzo di spazi autonomi sulla stampa edita direttamente dall'Amministrazione da parte degli organi del Forum;

f) favorire l'utilizzo di spazi autonomi autogestiti all'interno dei servizi di informazione dell'Amministrazione Comunale rivolti ai giovani.

ART. 3 FINALITA' DEL FORUM

Il Forum ha come finalità la predisposizione di proposte per:

a) definire gli obiettivi ed i programmi relativi alle politiche Giovanili di competenza dell'Amministrazione Comunale;

b) promuovere e realizzare le iniziative pubbliche e di volontariato in materia di politiche giovanili in collaborazione con l'Amministrazione Comunale;

c) affiancare l'Amministrazione Comunale per una strategia di informazione e di comunicazione che coinvolga istituzioni, aggregazioni, associazioni, comprese nel Forum, in rapporto organico con le strutture degli “informagiovani”, che sinergicamente interagiscono con l'intera attività del Forum.



ART. 4 COMPOSIZIONE DEL FORUM

4.1 I membri del Forum hanno un'età compresa tra i 16 ed i 29 anni e sono rappresentati da una quota di diritto ed una elettiva.

Sono membri di diritto:

a) 1 rappresentante per ciascun istituto secondario superiore, ubicato nel territorio comunale, individuato nella persona del rappresentante d’istituto;

b) 1 rappresentante per ogni associazione cittadina che persegue direttamente finalità legate all'attività dei giovani (formazione, ricreazione, rappresentanza, etc.) composta dal 60% di iscritti con un’età media di 29 anni e che sia costituita da almeno 2 anni;

c) il sindaco del consiglio comunale dei ragazzi, in deroga al presupposto vincolo dell'età minima;

d) 1 rappresentante delle Organizzazioni Sindacali, per età e funzione, rappresentativo della condizione giovanile;

e) 1 rappresentante delle Organizzazioni di Categoria del lavoro autonomo, per età e funzione, rappresentativo della condizione giovanile;

f) 1 rappresentante della Consulta degli immigrati;

g) 1 rappresentante per ciascun partito politico che abbia un movimento giovanile, statutariamente riconosciuto ed autonomo.


4.2 Sono membri elettivi:

a) tutti i giovani con un’età compresa tra i 16 e i 29 anni, che non rientrano nella quota di diritto, ad esclusione di coloro che ricoprono una carica pubblica elettiva o che siano membri di organi amministrativi, enti pubblici, aziende, operanti direttamente con o per conto del comune di ……………………;

b) i membri elettivi sono fissati nel numero massimo di 10 membri;

c) la consultazione avviene nel seggio individuato dal Sindaco e le candidature dovranno pervenire entro 30 gg. dalla data delle elezioni, all’Amministrazione Comunale;

d) l’Amministrazione Comunale indice elezioni entro e non oltre 60 gg. prima della scadenza del mandato del forum operante e ne comunica pubblicamente la data, i seggi individuati e il luogo dove far pervenire le candidature;

e) hanno diritto di voto i cittadini residenti nel territorio comunale, con età compresa tra i 16 ed i 29 anni;

f) risultano eletti coloro che riportano il maggior numero di preferenze valide;

g) in caso di parità di voti sarà eletto il più giovane di età;

h) nella circostanza in cui non risulti presente alcun rappresentante della Consulta degli immigrati, lo stesso è individuato nel 1° dei candidati risultato non eletto;

i) le proposte, una volta definite, prima della sottoposizione all'esame del consiglio comunale, saranno inviate a tutti i capigruppo consiliari almeno dieci giorni prima;

l) ogni rappresentante facente parte del Forum ha diritto ad esprimere un solo voto;

m) i nominativi dei partecipanti al Forum saranno comunicati al Comune, su richiesta del medesimo, entro 30 giorni dalla fine delle operazioni di voto;

n) la seduta dell’Assemblea è pubblica;

o) la partecipazione al Forum è gratuita;

p) al compimento del 30° anno di età i membri del Forum decadono automaticamente sostituiti dai primi dei non eletti, per la quota elettiva e designati dall'organismo rappresentato, per la quota di diritto.



ART. 5 ORGANI DEL FORUM

Gli organi del Forum sono:

1. Il Presidente del forum

2. L’Ufficio di Presidenza

3. L’Assemblea Plenaria

4. Le Commissioni di lavoro

a) Il Forum si riserva la facoltà di valutare l'opportunità di istituire un ufficio di coordinamento composto dal Presidente del Forum e dai responsabili delle Commissioni di lavoro, divise per aree tematiche che avranno il compito di attuare tutti gli orientamenti e le proposte scaturite dall'attività di competenza del Forum;

b) i responsabili delle Commissioni di Lavoro sono eletti dall’ Assemblea Plenaria, su proposta del Presidente del Forum, scelti tra tutti i componenti della quota di diritto del Forum Comunale della Gioventù;

c) la carica di Presidente e di responsabile delle Commissioni di lavoro è incompatibile con la carica di amministratore di ente locale;

d) il Forum e i suoi organi durano in carica due anni.

e) il Presidente ed i responsabili delle Commissioni di lavoro non possono svolgere il loro mandato per più di due volte consecutive.

ART. 6 IL PRESIDENTE DEL FORUM

Assume la funzione di Presidente il primo degli eletti nella quota elettiva. I suoi compiti sono:

  1. convocare e presiedere almeno ogni 40 giorni L’Ufficio di Presidenza del Forum ed ogni 60 giorni l’Assemblea Plenaria del Forum in via ordinaria, con almeno 15 giorni di preavviso, calendarizzandone le sedute ordinarie, recependo e fissando gli ordini del giorno;

  2. dare esecuzione ai deliberati dell’Ufficio di Presidenza e garantire il

recepimento delle proposte e degli indirizzi dell’assemblea plenaria;

  1. convocare l’ Assemblea in via straordinaria tutte le volte che ne ravvisi l'opportunità, nonché qualora ne faccia richiesta almeno 1/4 dei componenti del Forum;

  2. curare i rapporti con l’Amministrazione Comunale e con altre

istituzioni pubbliche e private interessate alle politiche giovanili, riferendo sui lavori del Forum almeno una volta ogni sei mesi in consiglio comunale e periodicamente, su invito, in Giunta;

  1. delegare gli altri membri del Forum per rappresentarlo nelle attività

esterne, quando impossibilitato;

  1. sottoporre a votazione le attività e i progetti proposti dall’Assemblea

Plenaria;

g) proporre all’Assemblea Plenaria i Presidenti delle Commissioni di

lavoro scelti tra i componenti dell’ Assemblea.



ART. 7 UFFICIO DI PRESIDENZA

E’ costituito dai membri eletti.

FUNZIONI:

  1. indicare le linee generali di indirizzo delle attività del Forum;

  2. presentare progetti di promozione giovanile;

  3. formare le commissioni tematiche;

  4. interrogare il Presidente circa le attività del Forum, le iniziative poste in

essere, lo stato dei lavori, i rapporti con l’Amministrazione Comunale;

  1. richiedere copia degli atti e dei verbali dell’Ufficio di Presidenza.


ART. 8 ASSEMBLEA PLENARIA

E’ composta dai membri di diritto.

FUNZIONI:

  1. deliberare a maggioranza sulle attività del Forum, tenuto conto degli atti

di indirizzo e delle proposte dell’Ufficio di Presidenza, nonché dei lavori delle Commissioni;

  1. dare esecutività alle funzioni del Forum di cui all’art. 3 del presente

Statuto;


ART. 9 COMMISSIONI DI LAVORO

I Presidenti di Commissione, sono eletti dall’Assemblea Plenaria, su proposta dell’Ufficio di Presidenza. Ogni membro può partecipare liberamente al lavoro di massimo due commissioni che si dovranno riunire almeno una volta ogni 30 giorni.

Il Forum, una volta costituito, può definire le seguenti Commissioni di lavoro divise per aree d'interesse relative alle politiche giovanili:

  1. FORMAZIONE E ISTRUZIONE;

  2. LAVORO E DISOCCUPAZIONE GIOVANILE;

  3. POLITICHE CULTURALI E SOCIALI;

  4. AMBIENTE;

  5. SOLIDARIETA', VOLONTARIATO E ASSOCIAZIONISMO;

  6. INTEGRAZIONE CULTURALE E PARI OPPORTUNITA';

  7. DEVIANZA GIOVANILE;

  8. CULTURA, ARTE, SPETTACOLO E TURISMO;

  9. SPORT

  10. INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE



ART. 10 COMPITI DEL FORUM

Il Forum ha il compito di:

a) promuovere iniziative pubbliche, convegni, dibattiti, ricerche in materia di politiche giovanili e incentivare momenti di aggregazione giovanile;

b) promuovere progetti a livello locale, provinciale regionale e comunitario, anche in collaborazione con Enti Pubblici, Associazioni ed altri Forum;

c) definire le aree d'interesse relativamente alle politiche giovanili ed eventualmente istituire dei gruppi di lavoro;

d) esaminare e fare propri i documenti elaborati dai vari gruppi di lavoro;

e) promuovere un rapporto di comunicazione con i giovani del Comune in collaborazione con le realtà, le aggregazioni, le istituzioni presenti nel Forum o interessate ai lavori dello stesso;

f) esprimere parere, entro 20 giorni dal ricevimento della documentazione, sui bilanci preventivi dell'Amministrazione Comunale con riferimento ai capitoli di spesa in materia di politiche giovanili;

g) favorire la costituzione di un sistema informativo integrato fra Amministrazione Comunale, giovani e aggregazioni giovanili, rispetto ai bisogni emergenti sul territorio comunale e agli interventi ad essi relativi;

h) approfondire, esaminare e fare proposte sul rapporto tra ente locale e realtà giovanile;

i) promuovere forme di volontariato e di collaborazione con i servizi dell'Amministrazione Comunale rivolti ai giovani;

l) convocare almeno una volta l'anno un'assemblea pubblica per presentare il proprio programma;

m) proporre all'Amministrazione Comunale eventuali modifiche al presente regolamento: tale richiesta verrà discussa nel Consiglio Comunale alla sua prima seduta utile.



ART. 11 CONVOCAZIONE E VALIDITA’ DELLE SEDUTE

  1. La convocazione delle assemblee spetta al Presidente che ne fissa

l’o.d.g. e provvede a notificarle (con gli opportuni mezzi) a tutti i membri convocati;

  1. alla fine di ogni assemblea, è possibile proporre un o.d.g. per la

successiva seduta, previa approvazione della maggioranza dei presenti;

c) ogni seduta dell’Assemblea Plenaria e delle Commissioni di Lavoro è regolarmente costituita in prima convocazione con la metà più uno dei membri; in seconda convocazione con qualsiasi maggioranza. Le decisioni, in entrambe le convocazioni, si ritengono valide se ottengono la maggioranza dei presenti;

d) sia l’Assemblea Plenaria, che l’Ufficio di Presidenza, devono provvedere a verbalizzare quanto discusso.

ART. 12 DECADENZA DEI MEMBRI DEL FORUM

Ciascun membro del Forum che per tre sedute consecutive ordinarie risulti assente senza giustificati e comprovati motivi, da produrre per iscritto entro 7 gg. dalla cessazione dell’impedimento, viene dichiarato decaduto, e quindi, surrogato nei modi seguenti:

a) nel caso si tratti di membro eletto, si provvede a sostituirlo con il primo dei non eletti;

b) nel caso si tratti di membro di diritto si provvede a sostituirlo con un membro indicato dalla stessa associazione.

ART. 13 DIMISSIONI DEI MEMBRI DEL FORUM

a)Le dimissioni devono essere comunicate al Presidente del Forum e presentate per iscritto all’Assemblea appositamente convocata;

b)trascorso il termine di 15 gg. dalla presentazione delle dimissioni senza che le stesse siano state ritirate, diventano efficaci ed irrevocabili dando luogo all’immediata cessazione dalla carica;

c)il Forum provvederà alla sostituzione del membro dimissionario nella prima seduta utile con le stesse modalità descritte nell’Art 11.

ART. 14 SCIOGLIMENTO

a)Lo scioglimento del Forum è previsto in caso di reiterate violazioni di disposizioni normative, ovvero di dimissioni da parte della maggioranza dei componenti del Forum. Dello scioglimento deve essere informato il Sindaco;

b)lo scioglimento avviene con delibera del Consiglio Comunale.

ART. 15 SEDE

L'Amministrazione Comunale si impegna a mettere a disposizione idonei locali, opportunamente attrezzati e adibiti per l’esclusivo svolgimento dell'attività del Forum.

ART. 16 REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO

L’Ufficio di Presidenza si impegna a redigere e presentare all’Assemblea un regolamento di funzionamento del Forum Comunale da far approvare nella prima assemblea utile.

ART. 17 MODIFICHE ALLO STATUTO DEL FORUM

Lo Statuto è modificabile con delibera del Consiglio Comunale, su proposta del Forum, di concerto con la Commissione Consiliare competente.