date libero sfogo alle vostre idee

http://torredelgreco.forumcommunity.net/
cliccateci su e sfogatevi!

siamo sempre lì

Una settimana di tempo per proporre emendamenti si vede che non è bastata.
Nella casella postale è arrivata la sola proposta del buon Fabio Falanga.Domani pomeriggio speriamo di arrivare al dunque, perchè questo è sintomo di un allontanamento da parte di tutti coloro che quest'estate ci sono stati vicini e hanno contribuito ad un lavoro lungo e impegnativo ed ora che si tratta di serrare le fila e tagliare il traguardo...

emendamenti proposti da fabio falanga

INDICE

ART. 1 - ISTITUZIONE

ART. 2 - IMPEGNI DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE

ART. 3 - FINALITA' DEL FORUM

ART. 4 - COMPOSIZIONE DEL FORUM

ART. 5 - ORGANI DEL FORUM

ART. 6 - L’ASSEMBLEA DEI GIOVANI

ART. 7 - COMPITI DELL’ASSEMBLEA DEI GIOVANI

ART. 8 - IL CONSIGLIO DEI GIOVANI

ART. 9 – COMPOSIZIONE E MODALITA’ D’ELEZIONE DEL CONSIGLIO DEI GIOVANI

ART. 10 – IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI GIOVANI

ART. 11 – CONSIGLIO STATUTARIO E CLAUSOLA COMPROMISSORIA

ART. 12 – INTEGRAZIONI DELLO STATUTO

ART. 13 - NORME TRANSITORIE


ART.1

ISTITUZIONE

Il Consiglio Comunale di Torre del Greco riconosciuto:

- l'importanza di avvicinare e coinvolgere i giovani e le aggregazioni Giovanili, quale presenza attiva e propositiva degli istituti della partecipazione e quale fonte di arricchimento e crescita dell'ambito sociale e culturale della città;

- la necessità di operare in stretta collaborazione con le diverse realtà ed organizzazioni sociali che compongono l'universo giovanile della nostra città;

Richiamata la propria delibera n. 38 del 4.10.2007 con la quale adotta e fa propri i principi enunciati:

- nel “Libro bianco della Commissione Europea – un nuovo impulso per la gioventù europea” approvata dalla Commissione Europea il 21 novembre 2001;

- nella “Carta Europea della partecipazione dei giovani alla vita locale e regionale” adottata dal Congresso dei poteri locali e regionali d’Europa il 21 maggio 2003;

- nella “Carta Europea dell’informazione per la Gioventù” adottata il 19 novembre 2004 dall’Agenzia della Commissione Europea Gioventù:

istituisce il "FORUM COMUNALE DELLA GIOVENTU ", la cui durata è illimitata, inteso come un organismo di partecipazione alla vita ed alle istituzioni democratiche, che permette ai giovani un confronto diretto con gli organi elettivi comunali, garantendo le condizioni necessarie per l’intervento diretto dei giovani nella gestione degli interessi pubblici della comunità.


ART. 2

IMPEGNI DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE

L'Amministrazione Comunale si impegna a:

a) Inserire all’ordine del giorno del Consiglio Comunale, almeno una volta l'anno, la programmazione delle politiche Giovanili comunali sotto forma di apposito Piano Locale Giovani;

b) chiedere parere al Forum sui propri bilanci preventivi nonché sui piani degli investimenti in materia di politiche Giovanili e su temi di pertinenza;

c) far pervenire, anche su richiesta del Forum, atti, documenti, studi e dati consentiti dalle norme in vigore;

d) pubblicizzare le iniziative concordate e gli eventuali documenti del Forum;

e) favorire l'utilizzo da parte del Forum, di spazi autonomi sulla stampa edita dall’Ente nonché sul sito Internet dell’Ente;

f) favorire l'utilizzo di spazi autonomi autogestiti all'interno dei servizi di informazione e di strutture dell'Amministrazione Comunale rivolte ai giovani;

g) promuovere e curare l’esecuzione delle iniziative del “Forum della gioventù”, a stipulare intese o accordi con enti pubblici o privati a favore dei soci del Forum e mette a disposizione dell’organizzazione équipe di specialisti in materia di interesse giovanile;

h) dotare il Forum di una idonea sede, mettendo a disposizione locali e attrezzature per lo svolgimento delle attività quotidiane;

i) inserire nel proprio bilancio annuale uno stanziamento finalizzato al funzionamento del Forum;

l) riconoscere il presente Statuto, accettandone tutte le disposizioni ivi contenute, dimostrando di condividerne i principi ispiratori, e garantendo l’adeguamento dello Statuto Comunale per permettere lo svolgimento delle attività del Forum;

m) inviare l’Ordine del Giorno delle riunioni del Consiglio Comunale al Presidente del Forum, con relativa convocazione, per garantirne la partecipazione.



ART . 3

FINALITA' DEL FORUM

Il “Forum della gioventù” non ha scopo di lucro e non può essere in alcun modo strumento di finalizzazione di qualsivoglia politica personalistica o individuale, ed oltre a tutte le attività che sono direttamente connesse ai principi ispiratori della legge istitutiva, può:

  • favorire tutte le iniziative tendenti a sviluppare la coscienza civica dei giovani al fine di garantire l’effettiva partecipazione degli stessi alla vita politico – amministrativa della città;

  • organizzare, con la collaborazione del Comune o di privati, iniziative ed attività culturali (artistiche, musicali, cinematografiche, teatrali, letterarie etc.), sportive, turistiche, ecologistiche, sociali e ricreative, al fine di aumentare la partecipazione dei giovani alla vita sociale;

  • interagire con le associazioni e le forze sociali presenti non soltanto sul territorio comunale, per promuovere lo sviluppo culturale dei giovani;

  • favorire con tutte le iniziative necessarie lo sviluppo infrastrutturale del Comune, perseguendone utte le iniziative necessarie lo sviluppo infrastrutturale del Comuneeio comunale, per promuovere lo sviluppo cult una politica di riqualificazione dell’immagine in Italia e nel mondo;

  • emettere pareri consultivi su richiesta degli organi istituzionali del Comune, che sono obbligati a richiederli ogni qual volta vi siano disposizioni in materia di iniziative rivolte ai giovani;

  • avanzare proposte al Sindaco, alla commissione consiliare competente o ad altri enti pubblici, partecipando attivamente alle forme decentrate di gestione democratica del potere locale, e collaborando strettamente con l’Assessorato alle politiche giovanili o eventuale delegato previamente indicato dall’Amministrazione;

  • intrattenere, attraverso i rapporti di collaborazione organizzati dal Comune, valide relazioni culturali e sociali con altre organizzazioni dei Paesi esteri, al fine di perseguire la cooperazione e lo sviluppo tra i popoli.


.

ART. 4

COMPOSIZIONE DEL FORUM

Il numero dei soci è illimitato.

Al Forum possono aderire tutti i cittadini residenti o domiciliati nel comune di Torre del Greco che abbiano compiuto il 16° anno di età e che non abbiano ancora superato il 29° anno di età, in linea con le disposizioni della legge regionale; senza alcuna distinzione di sesso, razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

Al compimento del 30° anno il socio decade automaticamente da qualsiasi carica.

Il Forum ed i suoi organi durano in carica due anni. I responsabili degli organi del Forum non possono svolgere il loro mandato per più di due volte consecutive.


ART. 5

ORGANI DEL FORUM

Sono organi sociali del “Forum della gioventù”:

  • l’Assemblea;

  • la Commissione Elettorale;

  • il Consiglio dei giovani;

  • il Presidente;

  • il Vicepresidente;

  • il Tesoriere;

  • il Collegio dei revisori dei conti;

  • il Collegio Statutario.



ART. 6

L’ASSEMBLEA DEI GIOVANI


L’Assemblea dei soci può essere ordinaria o straordinaria e viene convocata dal Presidente.

Viene convocata mediante un avviso che deve indicare l’Ordine del giorno dell’Assemblea e deve essere affisso presso l’ufficio che cura il Servizio Politiche Giovanili, la sede del Forum dei Giovani e l’Albo Pretorio. L’affissione deve avvenire almeno sette giorni prima della Assemblea ordinaria o straordinaria.

L’Assemblea elegge i propri rappresentanti al Consiglio dei giovani.

La sede dell’Assemblea è individuata dal Presidente, sentito il Sindaco.


ART. 7

COMPITI DELL’ASSEMBLEA DEI GIOVANI


L’Assemblea sia ordinaria che straordinaria può:

  • deliberare su tutte le questioni attinenti la gestione sociale;

  • presentare proposte, istanze, petizioni al Consiglio del Forum dei Giovani, al Presidente, agli organi elettivi comunali e ad altri Enti pubblici;

  • modificare il presente statuto;

  • eleggere il Collegio dei revisori dei conti;

  • eleggere i delegati in organismi di livello superiore o collegati;

  • approvare i regolamenti funzionali, proposti dal Consiglio dei giovani, che disciplinano lo svolgimento delle attività del “Forum della gioventù”;

  • deliberare sulla eventuale destinazione di utili o avanzi di gestione comunque denominati, nonché di fondi, riserve o capitale durante la vita del forum della gioventù, qualora ciò sia consentito dalla legge e dal presente Statuto;

  • eleggere il Consiglio dei giovani: fissando la data delle elezioni entro i trenta giorni successivi al termine dell’ordinario mandato biennale o in caso di prematura decadenza dell’organo, e nominare gli scrutatori della Commissione Elettorale;

  • approvare l’assegnazione di eventuali cariche onorarie all’interno del Consiglio direttivo del “Forum della gioventù”.


L’assessore competente alle politiche giovanili può partecipare in forma consultiva ai lavori dell’Assemblea nella fase di elaborazione delle proposte.


ART. 8

IL Consiglio dei Giovani


Il Consiglio è l’organo di gestione del Forum:

  • recepisce e fa proprie le istanze e le proposte dell’Assemblea dei Giovani;

  • rileva i bisogni e le domande dei giovani, analizzandone le loro problematiche;

  • formula proposte per l’Assemblea;

  • cura l’esecuzione delle deliberazioni dell’Assemblea;

  • stabilisce i programmi di attività del Forum della gioventù sulla base dei principi programmatici e dei compiti stabiliti dallo Statuto e sulla base delle linee generali approvate dall’assemblea;

  • svolge le funzioni dell’Assemblea in caso quest’ultima non abbia deliberato su un determinato argomento in quanto non validamente riunitasi per almeno due volte consecutive;

  • delibera circa l’espulsione dei soci con maggioranza qualificata di 2/3;

  • costituisce commissioni di lavoro, in linea con le linee guida del Presidente. Commissioni tematiche predefinite sono quelle relative a: formazione ed istruzione, lavoro e disoccupazione giovanile, politiche culturali e sociali, disadattamento giovanile;

  • può nominare uno o più Consiglieri e/o soci responsabili di determinati servizi, progetti o attività specificando il contenuto e la durata dell’incarico (senza portafoglio);

  • nomina i 4 membri onorari che comporranno, unitamente al Vicepresidente, al membro nominato dal Presidente, al tesoriere ed ai revisori contabili, il Collegio Statutario;

  • entro il 31 ottobre di ogni anno approva il Bilancio di previsione, e delibera con parere consultivo sul bilancio di previsione comunale, mentre con parere vincolante sui capitolati inerenti le politiche giovanili;

  • delibera sulle iniziative, sugli acquisti e su tutto quanto altro riguardi le attività del Forum della gioventù;

  • esprime i pareri obbligatori richiesti dal Sindaco o dalla Giunta comunale, presentando una relazione illustrativa delle motivazioni entro dieci giorni dalla data in cui perviene la richiesta di parere;

  • formula proposte al Sindaco, alla Giunta, al Consiglio Comunale nei modi stabiliti dal presente Statuto;

  • può invitare alle sue riunioni degli esperti in relazione agli argomenti all’ordine del giorno;

  • approva regolamenti interni.

E’ competente per tutte le funzioni e le decisioni non espressamente previste dal presente Statuto come competenza dell’Assemblea o del Presidente.

Il Consiglio elegge al suo interno il Presidente e il Vicepresidente del Consiglio dei Giovani e può istituire un ufficio di segreteria.


Art. 9

Composizione e modalità di elezione del Consiglio dei Giovani


Il Presidente uscente, o in mancanza il Sindaco, convoca i soci per l’elezione del Consiglio e del Presidente del “Forum della gioventù” mediante avviso da affiggere nella sede del Forum e all’Albo Pretorio almeno venti giorni prima della data di svolgimento delle elezioni.

Le elezioni si svolgeranno nel mese di marzo, con cadenza biennale; per le prime elezioni successive alla costituzione del “Forum della gioventù”, occorre far riferimento alla disciplina relativa alle “disposizioni iniziali e provvisorie”, a piè del presente Statuto.

Il Consiglio del “Forum della gioventù” è composto da 70 Consiglieri, per la metà nominati di diritto e per la parte restante in quota elettiva. Sono Consiglieri di diritto:

  • un giovane in rappresentanza di ogni istituto secondario superiore ubicato nel territorio comunale, indicati dalla rispettiva assemblea studentesca plenaria, per un totale di massimo 7 consiglieri;

  • un giovane in rappresentanza del mondo universitario, indicato dall’assemblea elettiva degli iscritti ai corsi universitari ubicati nel territorio comunale;

  • un giovane in rappresentanza dei soggetti diversamente abili;

  • ventidue giovani in rappresentanza delle associazioni cittadine che perseguono direttamente o indirettamente finalità legate all’attività dei giovani, nominati tra le associazioni aderenti al Forum, con criterio proporzionale: in tal modo verrà rispettata la reale composizione del tessuto sociale cittadino, rispettando anche lo spaccato dai vari ambiti operativi in cui sono classificate le associazioni stesse, in base ai criteri definiti precedentemente nel presente documento statutario;

  • un giovane rappresentante delle associazioni sindacali che si occupano dei disagi giovanili, per età e funzione rappresentativo della condizione giovanile, nominato tra le associazioni aderenti al Forum, in base a criteri che vengono interamente a queste demandati;

  • un giovane rappresentante del lavoro autonomo (imprenditore, artigiano etc.), per età e funzione rappresentativo della condizione giovanile; nominato tra le associazioni di categoria aderenti al Forum, in base a criteri che vengono interamente a queste demandati;

  • un giovane rappresentate della comunità cittadina degli extracomunitari, se presente sul territorio, nominato in base a criteri che vengono interamente ad essa demandati;

  • il sindaco del consiglio comunale dei ragazzi (se presente sul territorio), in deroga al su scritto vincolo dell’età minima.

Qualora una delle suddette categorie si vedesse impossibilitata a presentare la nomina oppure fosse attualmente assente all’interno del forum, potrà essere attribuito il consigliere di riferimento al gruppo delle associazioni, incrementandone così il numero.

Una volta individuati i consiglieri di diritto del Forum, e comunicati i nominativi alla commissione elettorale, è possibile procedere alla elezione della quota elettiva.

Ogni lista deve essere candidata a ricoprire l’intera quota elettiva del Consiglio, e:

  • deve presentare le proprie candidature indicando, oltre ai nomi dei candidati anche il programma di lavoro, presso l’Ufficio che cura le Politiche Giovanili almeno 20 giorni prima delle elezioni;

  • deve presentare giovani candidati di età compresa tra i 16 ed i 29 anni;

  • non deve ricomprendere soggetti che ricoprono cariche istituzionali in o per nessun partito o movimento associativo - politico;

  • la candidatura della lista deve essere presentata dalle firme esclusive di almeno 150 giovani torresi, di età compresa tra i sedici ed i ventinove anni;

  • i componenti la lista devono essere iscritti al “Forum della gioventù” da almeno sei mesi; tranne in caso di prima costituzione del Forum.

Subito dopo la consegna di tutte le candidature, la Commissione elettorale in concerto con i promotori delle liste, redigerà le liste ufficiali che saranno contraddistinte dal numero progressivo assegnato dalla commissione stessa in relazione all’ordine di presentazione , e che conterranno i nomi dei candidati Consigliere nell’ordine progressivo stabilito dai promotori stessi.

Ogni socio può esprimere un massimo di due preferenze, su di un’ apposita scheda preparata dalla Commissione Elettorale, barrando il numero della lista cui intende dare la preferenza e il nome del candidato consigliere; oppure unicamente il numero della lista prescelta.

Le altre schede sono nulle.

I seggi disponibili vengono assegnati alle liste in maniera proporzionale rispetto ai voti conseguiti; all’interno della lista questi saranno assegnati ai candidati alla carica di consigliere che hanno ottenuto più voti, ovvero, in mancanza, a quelli di età maggiore.

Nel caso di presentazione di un’unica lista a questa saranno attribuiti tutti i seggi elettivi senza dover procedere con le elezioni.

Una volta composto il Consiglio direttivo del Forum della gioventù, è possibile procedere all’elezione del Presidente e del Vicepresidente.

La candidatura del Presidente può essere proposta esclusivamente dai membri elettivi del Consiglio direttivo, fra:

  • tutti i componenti il Consiglio direttivo, che abbiano almeno compiuto il ventunesimo anno di età.

Verrà eletto Presidente, il candidato che entro le prime cinque votazioni raggiungerà la preferenza della maggioranza qualificata del Consiglio, ovvero 47 voti validi su 70. Se ciò non accadesse, dalla sesta votazione basterebbe la maggioranza semplice del 50%+1, ovvero 36 voti validi su 70.

Il seggio ricoperto dal Consigliere eletto Presidente dovrà essere integrato per surroga: se il Consigliere eletto Presidente apparteneva alla quota di diritto del Consiglio, dovrà essere nominato tra quelli appartenenti alla sua categoria o macroarea; se invece il Consigliere eletto Presidente apparteneva alla quota elettiva, dovrà essere surrogato dal primo dei non eletti nella rispettiva lista.

La candidatura del Vicepresidente può essere proposta esclusivamente dai membri di diritto del Consiglio direttivo, fra:

  • tutti i componenti il Consiglio direttivo, che abbiano almeno compiuto il ventunesimo anno di età.

Verrà eletto Vicepresidente, il candidato che entro le prime cinque votazioni raggiungerà la preferenza della maggioranza qualificata del Consiglio, ovvero 47 voti validi su 70. Se ciò non accadesse, dalla sesta votazione basterebbe la maggioranza semplice del 50%+1, ovvero 36 voti validi su 70.

Il criterio dell’età minima per la candidatura a Presidente e/o Vicepresidente può essere derogato solo nel caso in cui la candidatura di un soggetto sia accolta dall’unanimità dei consensi.

Le votazioni interne al Consiglio direttivo saranno disciplinate dal regolamento di funzionamento ad uopo redatto.

Nessun socio che ricopra cariche istituzionali può essere eletto nel Consiglio del “Forum della gioventù”.


Art. 10

IL Presidente del Consiglio dei Giovani


Il Presidente rappresenta il “Forum della gioventù”.

Il Presidente convoca, presiede e disciplina le riunioni dell’Assemblea e del Consiglio del “Forum della gioventù”.

In collaborazione con l’Ufficio che cura le Politiche Giovanili redige l’elenco degli enti convenzionati con il Comune a favore dei soci del “Forum della gioventù”.

Il Presidente cura l’esecuzione delle deliberazioni del Consiglio e dell’Assemblea, ai quali riferisce circa l’attività compiuta, e si occupa dell’ordinaria amministrazione del Forum.

In casi eccezionali, d’urgenza, il Presidente può compiere atti di straordinaria amministrazione; in tal caso però deve subito convocare il Consiglio direttivo per la ratifica del suo operato, previo parere di legittimità del Consiglio statutario.

Il Presidente partecipa alle sedute del Consiglio Comunale per l’espletamento delle attività previste dal presente Statuto.

Il Presidente nomina il Consigliere onorario che presiederà il Consiglio Statutario.

Il Presidente è coadiuvato dal Vicepresidente, che in caso d’impedimento, svolge le sue veci.


Art. 11

Consiglio Statutario e clausola compromissoria


Il Consiglio Statutario è composto dal Vicepresidente, dal tesoriere, dai revisori dei conti, più altri cinque membri effettivi: uno nominato dal Presidente e quattro nominati dal Consiglio; e di cinque membri supplenti (che subentrano in caso di indisponibilità di un membro effettivo) nominati dal Presidente.

Tutti i membri del Collegio Statutario hanno il diritto di partecipare alle adunanze dell’Assemblea e del Consiglio direttivo, con facoltà di parola ma senza diritto di voto.

Il Consiglio Statutario è garante del rispetto delle disposizioni previste nel presente statuto, e delibera a maggioranza dei suoi membri.

Le controversie che dovessero sorgere in dipendenza della esecuzione o interpretazione del presente Statuto, nonché quelle relative alle esclusioni deliberate dal Consiglio direttivo e non accettate dal socio destinatario del provvedimento, saranno rimesse al giudizio insindacabile del Consiglio Statutario.


Art. 12

Integrazioni dello statuto


Per disciplinare ciò che non sia previsto nel presente Statuto, dai Regolamenti interni e dalle deliberazioni degli Organi Sociali, si deve far riferimento alle norme in materia di enti contenute nel Libro I del Codice Civile e, in subordine, alle norme contenute nel Libro V dello stesso codice.


Art. 13

Norme transitorie


Il primo anno di vita del Forum è considerato sperimentale per cui :

1) Il bando per le iscrizioni al Forum resta aperto per un mese;

2) Apposita Commissione tecnica, costituita dal Dirigente del Settore interessato, valuterà le istanze pervenute dagli organismi di rappresentanza giovanile e ne determinerà in forma inappellabile l’ammissione o meno valutando il possesso dei requisiti richiesti ;

3) Entro i 15 giorni successivi alla data di scadenza del bando per iscrizione, vengono conferite le cariche di consigliere di diritto ai rappresentanti degli organismi giovanili ammessi al Forum;

4) Entro il termine dei successivi 15 giorni vengono indette le elezioni per la quota elettiva con modalità di svolgimento stabilite mediante apposito atto dai membri di diritto;

5) Il Consiglio dei giovani viene rinnovato, nei modi previsti dal presente regolamento, alla scadenza dell’anno sperimentale.