proposta di emendamento all' art. 15 di Fabio Falanga

Art. 15

Del “Elezione del Consiglio direttivo e del Presidente”


Il Presidente uscente, o in mancanza il Sindaco, convoca i soci per l’elezione del Consiglio e del Presidente del “Forum della gioventù” mediante avviso da affiggere nella sede del Forum e all’Albo Pretorio almeno venti giorni prima della data di svolgimento delle elezioni.

Le elezioni si svolgeranno nel mese di marzo, con cadenza biennale; per le prime elezioni successive alla costituzione del “Forum della gioventù”, occorre far riferimento alla disciplina relativa alle “disposizioni iniziali e provvisorie”, a piè del presente Statuto.

Il Consiglio del “Forum della gioventù” è composto da 70 Consiglieri, compreso il Presidente del Forum stesso, per la metà nominati di diritto e per la parte restante in quota elettiva. Sono Consiglieri di diritto:

  • un giovane in rappresentanza di ogni istituto secondario superiore ubicato nel territorio comunale, indicati dalla rispettiva assemblea studentesca plenaria, per un totale di massimo 7 consiglieri;

  • un giovane in rappresentanza del mondo universitario, indicato dall’assemblea elettiva degli iscritti ai corsi universitari ubicati nel territorio comunale;

  • un giovane in rappresentanza dei soggetti diversamente abili;

  • ventidue giovani in rappresentanza delle associazioni cittadine che perseguono direttamente o indirettamente finalità legate all’attività dei giovani, nominati tra le associazioni aderenti al Forum, con criterio proporzionale: in tal modo verrà rispettata la reale composizione del tessuto sociale cittadino, rispettando anche lo spaccato dai vari ambiti operativi in cui sono classificate le associazioni stesse, in base ai criteri definiti precedentemente nel presente documento statutario;

  • un giovane rappresentante delle associazioni sindacali che si occupano dei disagi giovanili, per età e funzione rappresentativo della condizione giovanile, nominato tra le associazioni aderenti al Forum, in base a criteri che vengono interamente a queste demandati;

  • un giovane rappresentante del lavoro autonomo (imprenditore, artigiano etc.), per età e funzione rappresentativo della condizione giovanile; nominato tra le associazioni di categoria aderenti al Forum, in base a criteri che vengono interamente a queste demandati;

  • un giovane rappresentate della comunità cittadina degli extracomunitari, se presente sul territorio, nominato in base a criteri che vengono interamente ad essa demandati;

  • il sindaco del consiglio comunale dei ragazzi (se presente sul territorio), in deroga al su scritto vincolo dell’età minima.

Qualora una delle suddette categorie si vedesse impossibilitata a presentare la nomina oppure fosse attualmente assente all’interno del forum, potrà essere attribuito il consigliere di riferimento al gruppo delle associazioni, incrementandone così il numero.

Una volta individuati i consiglieri di diritto del Forum, e comunicati i nominativi alla commissione elettorale, è possibile procedere alla elezione della quota elettiva.

Ogni lista candidata a ricoprire l’intera quota elettiva del Consiglio:

  • deve presentare le proprie candidature indicando, oltre ai nomi dei candidati anche il programma di lavoro, presso l’Ufficio che cura le Politiche Giovanili almeno 20 giorni prima delle elezioni;

  • deve presentare giovani candidati di età compresa tra i 16 ed i 29 anni;

  • non deve ricomprendere soggetti che ricoprono cariche istituzionali in o per nessun partito o movimento associativo - politico;

  • la candidatura della lista deve essere presentata dalle firme esclusive di almeno 150 giovani torresi, di età compresa tra i sedici ed i ventinove anni;

  • i componenti la lista devono essere iscritti al “Forum della gioventù” da almeno sei mesi; tranne in caso di prima costituzione del Forum.

Subito dopo la consegna di tutte le candidature, la Commissione elettorale in concerto con i promotori delle liste, redigerà le liste ufficiali che saranno contraddistinte dal numero progressivo assegnato dalla commissione stessa in relazione all’ordine di presentazione , e che conterranno i nomi dei candidati Consigliere nell’ordine progressivo stabilito dai promotori stessi.

Ogni socio può esprimere una sola preferenza, su di un’ apposita scheda preparata dalla Commissione Elettorale, barrando unicamente il numero della lista cui intende dare la preferenza.

Le altre schede sono nulle.

Alla lista che ha ottenuto il numero più elevato di preferenze vengono assegnati 18 dei Consiglieri eleggibili in quota elettiva, individuati in base ai criteri che soggettivamente i promotori della singola lista ritengono di adottare (progressione, anzianità, sorteggio etc.) Alle altre liste vengono assegnati, in proporzione ai voti attenuti, i restanti 17 Consiglieri eleggibili, applicando lo stesso criterio su menzionato.

Se la lista che ha ottenuto il maggior numero di preferenze supera il 70% dei voti totali, otterrà un surplus di 7 consiglieri, cosicché a questa saranno attribuiti complessivi 25 consiglieri; di guisa i restanti 10 saranno attribuiti proporzionalmente alle altre liste così come su menzionato.

Nel caso di presentazione di un’unica lista a questa saranno attribuiti tutti i seggi elettivi senza dover procedere con le elezioni.

Una volta composto il Consiglio direttivo del Forum della gioventù, è possibile procedere all’elezione del Presidente e del Vicepresidente.

La candidatura del Presidente può essere proposta esclusivamente dai membri elettivi del Consiglio direttivo, fra:

  • tutti i componenti il Consiglio direttivo, che abbiano almeno compiuto il ventunesimo anno di età.

Verrà eletto Presidente, il candidato che entro le prime cinque votazioni raggiungerà la preferenza della maggioranza qualificata del Consiglio, ovvero 47 voti validi su 70. Se ciò non accadesse, dalla sesta votazione basterebbe la maggioranza semplice del 50%+1, ovvero 36 voti validi su 70.

La candidatura del Vicepresidente può essere proposta esclusivamente dai membri di diritto del Consiglio direttivo, fra:

  • tutti i componenti il Consiglio direttivo, che abbiano almeno compiuto il ventunesimo anno di età.

Verrà eletto Vicepresidente, il candidato che entro le prime cinque votazioni raggiungerà la preferenza della maggioranza qualificata del Consiglio, ovvero 47 voti validi su 70. Se ciò non accadesse, dalla sesta votazione basterebbe la maggioranza semplice del 50%+1, ovvero 36 voti validi su 70.

Il criterio dell’età minima per la candidatura a Presidente e/o Vicepresidente può essere derogato solo nel caso in cui la candidatura di un soggetto sia accolta dall’unanimità dei consensi.

Le votazioni interne al Consiglio direttivo saranno disciplinate dal regolamento di funzionamento ad uopo redatto.

Nessun socio che ricopra cariche istituzionali può essere eletto nel Consiglio del “Forum della gioventù”.


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